Non ha utilizzato mezzi termini il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, durante il suo intervento alla conferenza stampa di presentazione dei risultati e delle nuove iniziative dell’ATM. ‘Ben venga chi usa Milano ‘ ha affermato, alludendo ai cosiddetti ‘city user’ che ogni giorno approdano in centro per lavoro, studio, o anche solo per un giro di shopping ‘ ma non chi la ‘usa e la getta’.

Coì il vicesindaco, criticando chi quotidianamente invade e inquina il centro, ha voluto esortare cittadini e pendolari a utilizzare i parcheggi di corrispondenza Atm. Da Molino Dorino, a San Leonardo, a San Donato, ha aggiunto, ci sono parcheggi ottimi, sicuri e vuoti. Insomma, troppi automobilisti non hanno ancora compreso l’importanza di questi grandi spazi di sosta, e di come dunque anche la scelta del parcheggio, unita a un utilizzo più intenso e consapevole dei mezzi pubblici, possa contribuire a rendere una città  più vivibile e meno inquinata, e come tutto ciಠgiovi anche al portafoglio.

Tanto più se si considerano iniziative come quella presentata durante l’incontro, ossia lo speciale biglietto natalizio, che sarà  disponibile dal 6 dicembre al 6 gennaio al costo di soli Euro 2,5, e che consentirà  di spostarsi liberamente per 24 ore sulla rete urbana di ATM, Trenitalia e delle Ferrovie Nord.

A fare il punto sui traguardi tagliati e sui futuri progetti Elio Catania, presidente e AD di ATM, al cui intervento è seguita la presentazione di un’indagine dell’Ispo di Renato Mannheimer centrata sulla percezione dell’azienda di trasporto pubblico da parte dei cittadini milanesi.

Ecco, in sintesi, i risultati raggiunti nell’anno che sta per chiudersi: l’implementazione della flotta di 247 nuovi mezzi; servizi sempre più diversificati e orientati alle esigenze del cliente, dallo spostamento della ‘punta serale’ alle 20: 30 al prolungamento dell’orario del metro alle 2:00 del mattino il sabato; una maggiore sicurezza e un giro di vite sull’evasione del costo del biglietto; più pulizia e comfort sui mezzi e nelle stazioni della metrolitana; più informazione, assicurata da pensiline ad alto tasso di tecnologia e paline orarie di maggiore affidabilità ; e , ultimo ma non certo per importanza, più sicurezza di esercizio attraverso chek up completi delle linee sotterranee e di superficie e un incremento di assunzioni e formazioni per il personale.

Quanto agli obiettivi per il 2010, si sopprimerà  la circolazione dei mezzi troppo lunghi (35m) nelle vie più centrali; si proseguirà  con l’incremento e il rinnovamento della flotta e al raddoppio delle squadre di pulizia mobile e di sicurezza; verrà  adottata una nuova segnaletica metropolitana, più chiara e completa; verranno snellite le modalità  di emissione di abbonamenti e biglietti; saranno infine sperimentate una nuova linea express di collegamento fra San Babila, nel cuore della città , e l’aeroporto di Linate e i cosiddetti ‘bus di quartiere’, testati nelle zone periferiche di Vicentino ( a sud est della città ) e di Bruzzano / Comasina (a nord). Attivi nelle ore serali, effettueranno percorsi molto capillari con punti di raccolta fissa al fine di garantire più sicurezza ai cittadini.

E i milanesi, apprezzeranno? Come dimostrato dalla ricerca dell’IPSO, ad oggi il giudizio complessivo del 76% del campione intervistato sull’ATM è positivo. Ma si tratta, come convenuto da Mannheimer e Catania, di un dato migliorabile, ed è proprio per questo che l’azienda si sta impegnando su più fronti.