Tu chiamala, se vuoi, provocazione natalizia. O invito accorato a distinguere il necessario dal superfluo.
Chissà . Fatto sta che l’originale ‘lettera a Babbo Natale‘ elaborata da Luigi Mondo e Stefania Del Principe, giornalisti e scrittori usi a lavorare in tandem, e ripresa dal cliccatissimo sito web del TgCom, offre spunti di riflessione interessanti, da non prendere con eccessiva leggerezza.

Al vecchio Babbo Natale l’ironico duo chiede un regalo particolarmente prezioso perchè sempre più raro: un parcheggio. Un dono che non ha prezzo, perchè di norma ‘ e quante volte si dice! ‘ non si trova ‘neanche a pagarlo’. Tanto più in questo periodo di fibrillazione, durante il quale sono congestionate anche le rimesse a pagamento.
Quanto sarebbe bello, invece, avere un parcheggio tutto per sè, a perpetua disposizione in caso di commissioni e visite; un bel posticino che accolga a braccia aperte la propria auto ogni sera, al pari di una trepida mogliettina.
Un regalo utile e salutare, sottolinea la surreale missiva. Addio stress da parcheggio, addio nervosismi e malumori; addio appostamenti per aggiudicarsi un posto auto libero al centro commerciale, addio risse e contumelie fra automobilisti ‘alla faccia dello spirito natalizio!‘.

La lettera si chiude con un pensiero a quei pochi eletti che godono del privilegio di un box o di un garage: un’esigua minoranza, giacchè la più parte dei comuni mortali spende buona parte della propria auto alla ricerca del parcheggio, il dono più ambito.

E allora, aggiungiamo noi, perchè non fermarsi un momento e prendere sul serio questa simpatica provocazione? Non siamo forse in tempo di conclamata crisi?
Sondaggisti e sociologi dell’ultim’ora si affannano a dire che in tempo di crisi sono le buone idee a vincere; e allora, perchè, coì come già  si fa con i weekend in Spa, le cene al ristorante o i viaggi mordi e fuggi, non pensare ad una bella Smartbox o a carnet di buoni regalo da spendere in parcheggio? Potrà  suonare un po’ prosaico, ma il dono potrebbe essere gradito da molti.
MyParking sta già  smentendo il luogo comune che vuole il parcheggio introvabile a costo di pagarlo oro di qui a smentirlo per un paio di mesi o un anno il passo potrebbe essere molto, ma molto breve.