Una novità  certamente gradita è apparsa in questi giorni all’ingresso del parcheggio Atam di Arezzo: qui è stato infatti messo in funzione un nuovo defribillatore, strumento preziosissimo nella sfortunata eventualità  che qualche automobilista possa essere colto da un malore.

L’iniziativa di Atam, (Azienda Territoriale Arezzo Mobilità ) rientra nel progetto Arezzo Cuore, ideato e realizzato dalla fondazione ‘A.Cesalpino’, che prevede l’acquisto di dieci di questi apparecchi da installare nelle zone nevralgiche della città . Non solo: Atam ha anche deciso di fruire dei corsi di formazione organizzati dal 118 per formare personale capace di utilizzare il defibrillatore in casi di emergenza. Ai corsi hanno partecipato il personale Atam e numerosi commercianti, selezionati tra quelli che hanno il negozio situato nei pressi delle postazioni dei defibrillatori.

L’amministratore unico di Atam, Francesco Falsini, ha commentato l’operazione definendola un atto importante per contribuire alla sicurezza dei cittadini (certi spiacevoli episodi, si sa, si possono verificare in qualunque momento) e non ha mancato di ringraziare coloro che hanno preso parte ai corsi. Falsini si è inoltre dichiarato disponibile ad aderire a ulteriori eventuali iniziate volte a migliorare sicurezza e qualità  della vita in città .

L’amministratore di Atam è stato ovviamente presente alla messa in opera del nuovo defibrillatore. Con lui, il presidente della Fondazione Cesalpino e rappresentanti del 118. I defibrillatori acquistati da Atam sono stati inseriti nel piano di sicurezza ambientale e già  sistemati al parcheggio Pietri, al Tribunale nuovo, in piazza Giotto e nei parcheggi di via Rismondo, Baldaccio ed Eden. Nelle prossime settimane altri defribillatori, sempre acquistati da Atam, saranno collocati in piazza San Francesco, in piazza Sant’Agostino, a Porta San Lorentino e in piazza Guido Monaco.