Vivere in una grande città è come vivere in apnea, costretti a respirare quantità impressionanti di gas di scarico che concedono una tregua solo durante la domenica, festività natalizie permettendo. A confermare con dati precisi una sensazione che è sotto il naso di tutti sono i ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che possono misurare l’emissione di gas serra di una qualsiasi metropoli sorvolandola con lo Sky Arrow ERA (Environmental Research Aircraft), il piccolo aereo prodotto dalla Iniziative Industriali Italiane Spa, già in uso presso laboratori americani ed europei.

lo Sky Arrow in volo

La prima conferma viene dalla Capitale, sulla quale lo Sky Arrow ha registrato – in una normale giornata di lavoro e volando sul perimetro del Grande Raccordo Anulare per tre giri consecutivi a diverse quote – una emissione di CO2 pari a circa 3.000 tonnellate ogni ora; un dato crollato la domenica seguente ad appena 1.000 tonnellate.
‘Sono numeri importanti, che ci danno finalmente una misura concreta del livello di emissioni del principale gas ad effetto serra di una grande città ‘ dice Franco Miglietta dell’IBIMET-CNR – Roma, ad esempio, è responsabile di circa l’1% delle emissioni totali di CO2 italiane: ci vorrebbero da 3 a 4 mila chilometri quadrati di boschi in piena salute per poter assorbire la quantità di anidride carbonica emessa dalla Capitale; vale a dire 10-12 volte la superficie attuale’.
La differenza di emissioni tra giorni feriali e festivi va addebitata esclusivamente al traffico veicolare: i dati dicono che in un giorno festivo circolano contemporaneamente almeno 150mila veicoli in meno di uno feriale.’Si tratta di rilevazioni molto dettagliate – aggiunge Beniamino Gioli ricercatore dell’IBIMET-CNR di Firenze’ che ci permettono di dire che nell’ora di punta di venerdì 29 Novembre a Roma circolavano contemporaneamente poco più di 250.000 veicoli mentre domenica 8 Dicembre solo 80.000: una conferma scientifica alle stime fatte dalla STA, l’Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma’.

E nel corso dello stesso volo lo Sky Arrow è riuscito anche a misurare le emissioni di un “grande” produttore di CO2: la Centrale dell’ACEA di Tor di Valle, situata nella periferia Sud Ovest della città , che contribuisce in percentuale variabile fra il 2 e l’ 8% alle emissioni totali di CO2 di Roma.
Queste rilevazioni potrebbero ora essere estese facilmente a tutta Italia considerando i bassi costi operativi dello Sky Arrow: un modo efficace per comunicare immediatamente ai cittadini l’esito di un qualsiasi provvedimento di regolamentazione del traffico.

Insomma, il CNR offre una grande opportunità agli amministratori comunali: in caso di blocco del traffico o di circolazione a targhe alterne, basta chiamare lo Sky Arrow, la sentinella del cielo, per misurare direttamente e rapidamente l’effetto del provvedimento.