Dal prossimo autunno la ZTL del centro risulterà allargata, ma controllata da occhi elettronici.
L’area sarà delimitata dai corsi Regina Margherita, San Maurizio, Cairoli, Vittorio Emanuele, Inghilterra, Principe Eugenio, mentre l’orario di accesso resterà l’attuale, dalle 7.30 alle 10.30. Si tratta di una superficie triplicata rispetto alla precedente, i cui confini coincideranno con il maxi-quadrilatero che durante le domeniche a piedi è chiuso alle auto.
L’ accesso sarà possibile attraverso 35 porte elettroniche, e per potervi transitare le auto dovranno essere autorizzate.

Oltre alle dimensioni le novità sono due: non tutta l’area sarà a traffico limitato, ma vi saranno zone franche, e sarà proibito l’accesso ai mezzi non catalizzati.
Le zone a libero accesso saranno quelle ritenute cruciali per la mobilità cittadina e quelle che portano ad alcuni grandi parcheggi, quale, ad esempio, l’asse corso Galileo Ferraris-via della Consolata, che risulta costellato da diverse aree di sosta in superficie, compresa la spaziosa autorimessa di piazza Arbarello.

L’allargamento della ZTL aumenterà di circa tre volte il numero dei residenti; da qui l’esigenza di utilizzare un sistema di varchi elettronici per individuare gli aventi diritto. I permessi per la circolazione nell’area controllata verranno rilasciati con l’indicazione del numero di targa del veicolo per impedirne un uso’promiscuo’.
A chi lo vorrà sarà messo a disposizione un telepass; in ogni caso le telecamere nei varchi rileveranno il numero di targa controllando in tempo reale se corrispondente al titolare del’pass’ mentre i trasgressori si vedranno arrivare la contravvenzione direttamente a casa.

Il sistema adottato permetterà , secondo le indicazioni del sindaco Chiamparino, la selezione dei veicoli non ecologici. Per i vecchi diesel e le vetture sprovviste di marmitta catalitica la ZTL resterà preclusa per sempre.