Per project finance si intende un operazione di finanziamento nella quale una specifica iniziativa economica o anche proposta viene valutata per la propria potenzialità a generare ricavi e nella quale i flussi di cassa previsti dalla gestione dell’opera costituiscono la fonte primaria per la restituzione del debito contratto per finanziare l’opera stessa. Si deve trattare di opere che sebbene destinate a soddisfare interessi pubblici, siano in grado di determinare delle entrate derivanti dall’utilizzo delle opere stesse da parte dell’utenza attraverso la previsione di prezzi o tariffe che assicurino un equilibrio economico e finanziario.

In sintesi: project financing vuol dire fornire la copertura finanziaria ad importanti investimenti basandosi sul progetto in quanto tale, sulla sua validità , sulla sua corretta gestione e quindi sulla sua capacità di produrre reddito per un determinato periodo di tempo. In definitiva per la realizzazione di opere pubbliche o di utilità pubblica lo strumento del project finance consente una convergenza di interessi della pubblica amministrazione interessata alla realizzazione dell’opera o del servizio per il soddisfacendo dei bisogni della collettività minimizzando i costi e dell’operatore privato interessato alla remunerazione legata alla realizzazione e gestione dell’opera.

Un diffuso interesse verso il project financing è nato, nel nostro Paese, negli anni ottanta soprattutto a causa della contrazione delle risorse pubbliche disponibili per il finanziamento di lavori, forniture e servizi pubblici. Tuttavia, tale interesse è rimasto teorico e si è scontrato con l’inerzia dell’ordinamento. Tra le difficoltà che gli operatori hanno incontrato vanno segnalate, soprattutto, quelle connesse ad un quadro normativo inadeguato che ha bloccato sul nascere diversi tentativi di finanziamento “without-recourse”.
A questo proposito è appena il caso di osservare che questa forma di finanziamento può applicarsi non solo per realizzare opere pubbliche di notevole impegno economico quali le reti di telecomunicazioni e satellitari, le ferrovie, le metropolitane, i ponti e le autostrade, gli impianti per la produzione e la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica, i sistemi idrici, le aree portuali attrezzate e gli aeroporti, ma anche applicarsi ai piccoli progetti di finanza all’interno di realtà locali, dove le autorità amministrative competenti congiuntamente ad altri soggetti privati possono realizzare opere quali: parcheggi, metropolitane di superficie, inceneritori ed impianti di smaltimento rifiuti, impianti idrici, infrastrutture ospedaliere.

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