Un programma elaborato in comune dai ministeri degli Affari Esteri e delle Attivitàƒ Produttive e dall’Enit definiràƒ la strategia per la promozione turistica internazionale dell’Italia.

Con questa importante svolta nella promozione del sistema turistico italiano, sostiene il Presidente dell’Enit, Amedeo Ottaviani, l’Italia avvieràƒ ”un’autentica politica estera” in cui il turismo diventerà  ”una risorsa prioritaria da valorizzare”, equiparata alle altre attivitàƒ economiche tradizionali.

Il direttore generale per la cooperazione economica del MAE (Ministero per gli Affari Esteri), Giandomenico Magliano, ha confermato tale obiettivo: ”Il turismo ha pari dignitàƒ rispetto agli altri settori produttivi; la rete diplomatica e consolare ha inserito questa componente nel quadro delle relazioni internazionali volte a valorizzare il nostro paese”.

Il nuovo piano 2006 individueràƒ le opportunitàƒ ed i conseguenti fabbisogni finanziari di cui il nostro paese deve disporre per controbattere la concorrenza estera. L’importanza di questa nuova strategia di coordinamento è confermata dal fatto che le istituzioni coinvolte affronteranno vari ”nodi specifici” del turismo tra i quali quello dei parcheggi.

Una maggiore attenzione alla’problematica parcheggio’ in un paese come l’Italia, caratterizzato, da sempre, da una cronica carenza di spazi soprattutto nelle’cittàƒ d’arte’, consentiràƒ , di rendere più agevole l’afflusso e la permanenza turistica nel nostro paese.
A questo proposito lo studio e la realizzazione di nuove aree di sosta, con il conseguente impiego di risorse economiche derivanti da finanziamenti pubblici o da strategie alternative quali ad esempio il project financing, diventeràƒ una necessitàƒ imprescindibile dalla realizzazione del nuovo piano 2006.