L’auto in rete non è più futuribile, è già qui.
E il mercato lo ha capito.
Questa la risposta che viene dai numeri di ITF
2004
, tenutosi il 10 e 11 novembre al Lingotto di Torino: 1400 visitatori
professionali (più 34 % rispetto all’anno scorso) hanno visitato l’area
espositiva (in cui si presentavano 60 aziende, più 50 % rispetto alla scorsa
edizione) e presenziato alle sessioni convegnistiche e ai seminari, che hanno
occupato anche sei sale in contemporanea.

Con lo squillante successo del Lingotto, ITF, alla terza edizione, è ormai
l’evento con la’E’ maiuscola per il mercato professionale della telematica e
delle tecnologie per la mobilità veicolare e i trasporti, premiando la scommessa
fatta dagli organizzatori, Camera di Commercio di Torino, Wireless e Centro
Sviluppo
, e il supporto scientifico della Fondazione Torino-Wireless, nel 2002,
in un momento non particolarmente promettente per le tecnologie legate
all’automobile.

ITF 2004 ha dimostrato che, se opportunamente stimolata con il giusto mix di
contenuti e spazi promozionali, la risposta professionale della domanda e
dell’offerta tecnologica c’è ed è robusta
, in tutti i settori in cui si articola
l’infomobilità . In particolare, è apparso chiaro come l’infomobilità debba
essere vista in connessione all’insieme delle tecnologie di gestione
dell’informazione e di comunicazione, sia fisse che mobili, mantenendo al centro
il concetto di wireless.
Esempio principale di questa integrazione sono le
tecnologie e le applicazioni RFID, cui ITF ha dato particolare spazio e che
verranno riprese, viste da altre prospettive, nell’ampia sessione dedicata all’RFID
nell’ambito del WLAN Business Forum, in programma il 24 novembre presso il
Centro Congressi Crowne Plaza Milan-Linate di San Donato Milanese.
Le iscrizioni
a questo evento sono aperte su
www.wirelessforum.it
,
dove sono anche disponibili le agende delle sessioni.