Beneficenza d’autore per la Firenze Parcheggi.
Roba di lusso, anche se di primo acchito non si direbbe, tanto da coinvolgere la famosa casa d’asta Sotheby’s.
L’iniziativa infatti è di quelle destinate a far parlare di sè: la Firenze Parcheggi che adotta una mucca e la fa dipingere, mah?!

Niente paura, gli animalisti possono stare tranquilli: la mucca è di vetroresina e sarà una delle tante della ‘Cow Parade’ , manifestazione artistica in programma nella città del genio rinascimentale da ottobre 2005 a gennaio 2006.

Già Chicago, New York, Londra, Tokyo e Praga hanno ospitato questa iniziativa, nata nel 1998: la più grande kermesse d’arte pubblica mondiale, che al posto delle tele sceglie per i suoi pittori delle mucche di vetroresina.

Quest’autunno la Cow Parade porterà a Firenze una grande galleria d’arte contemporanea all’aperto, a diretto contatto con il pubblico.
E soprattutto porterà tanta beneficienza.
Alcune delle mucche in esposizione, infatti, saranno battute all’asta da Sotheby’s e tra queste anche quella della Firenze Parcheggi.
Il ricavato della vendita andrà all’ospedale pediatrico Meyer.
E sempre al Meyer la Fipark donerà diecimila Euro, a testimonianza di un già solido legame destinato a crescere nel tempo, come spiega l’amministratore delegato della società , Piero Certosi:

‘Non sappiamo a quale progetto specifico saranno destinati questi primi diecimila euro di donazione dell’anno incorso: il nostro rapporto con l’ospedalino è continuo e dura da anni e non abbiamo dubbi che la nostra offerta verrà investita per il meglio.
Il Meyer sta cambiando sede, ha bisogno di tante risorse, anche perchè i servizi che offre continuano ad evolversi in qualità e quantità .
Sappiamo che non saranno gli ultimi euro che doneremo all’ospedale pediatrico quest’anno: abbiamo già in programma un altro investimento molto importante’.

Nello specifico, quest’ultima donazione all’ospedale pediatrico è stata possibile grazie alla vittoria segnata dalla Firenze Parcheggi nella causa contro alcune persone che sistematicamente non pagavano la sosta al parcheggio della stazione.

Ai cinquemila Euro ottenuti come risarcimento, il Consiglio di Amministrazione di Fipark ha deciso di aggiungerne altri cinquemila di risorse proprie.

‘Non abbiamo pubblicizzato quasi mai le nostre iniziative benefiche – precisa l’A.D. Piero Certosi’ ci sembra più corretto, a noi basta contribuire al benessere dei cittadini.

In questo caso abbiamo scelto di diffondere la notizia della donazione al Meyer perchè frutto, in parte, del risarcimento da una causa che abbiamo vinto.
Volevamo far sapere che comunque, quello che alla Firenze Parcheggi’entra’, come risorse economiche, diciamo così, la Firenze Parcheggi lo reinveste totalmente nella città ‘.

Nel 2004 la beneficenza ed il sostegno della Firenze Parcheggi alle associazioni ha raggiunto la somma di circa trentaquattro mila Euro.

In particolare hanno beneficiato di un contributo l’Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti Civili e Sociali degli Handicappati e la LILA Toscana, associazione Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids.

‘Tengo a precisareà¢â‚¬’ interviene Francesco Brizzi, presidente di Fipark – che una delibera del nostro Consiglio di Amministrazione permette alla Firenze Parcheggi di dare contributi solo alle attività ed istituzioni che operano con le categorie svantaggiate e che abbiano una dichiarata missione sociale.
Sono molti, comunque, i soggetti che ci chiedono aiuto e molti quelli a cui doniamo un contributo.
Sostanzialmente scegliamo le fondazioni secondo tre criteri: la serietà dell’istituzione, l’effettiva necessità e la certezza che la nostra donazione sarà investita in progetti o iniziative di indubbia utilità .
Sinora le donazioni Firenze Parcheggi, attivate su richiesta o per nostra coscienza, hanno aperto collaborazioni e rapporti importanti che ci permettono, senza la volontà di monitorare la destinazione delle nostre offerte, di seguirne e apprezzarne il risultato’.

A. Tordo