Quattro nuove strutture nel giro di sei mesi, per una capienza complessiva di oltre 2000 auto ed un impegno economico di 10 milioni di euro: quest’anno è iniziato all’insegna dell’ampliamento per Park To Fly, la prima rete di parcheggi privati presente nei principali aeroporti italiani, con aree di sosta dislocate sui maggiori aeroscali del nord e del centro Italia. Da gennaio a giugno del 2005, la rete si è arricchita di nuovi parcheggi presso l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, gli scali milanesi di Linate e Malpensa e quello di Bergamo Orio al Serio, dove la società ha inaugurato una nuova rimessa alla fine di giugno. Le nuove strutture si sono aggiunte a quelle, già esistenti, ubicate a Malpensa, Verona e Roma Fiumicino ed è proprio in seguito a queste ultime acquisizioni che tutti i parcheggi del gruppo sono stati riuniti sotto il comune marchio Park To Fly.

La finalità che accomuna i parcheggi Park to Fly, tutti ubicati in posizioni strategiche a poche centinaia di metri dagli aeroscali e dotati di efficienti servizi di bus navetta attivi 24 ore su 24 senza essere vincolati da orari fissi, è quella di ridurre al minimo i tempi di attesa e di trasferimento in aeroporto degli utenti, garantire alle loro auto la massima sicurezza ed ottimizzare il periodo di permanenza delle auto nei parcheggi offrendo servizi opzionali quali il lavaggio , la sostituzione dei cristalli ed il tagliando; Inoltre, i parcheggi Park To Fly possono contare su sofisticati sistemi di sicurezza, garantita da telecamere a circuito costantemente collegate con la centrale operativa e con un sistema antirapina. Esiste poi in tutti i centri, per offrire un’ulterore sicurezza ai clienti, la possibilità di usufruire, presso il parcheggio o direttamente in aeroporto, di un servizio facoltativo di protezione del bagaglio comprensivo di copertura assicurativa fino a 1200 euro.

L’ampliamento della rete di parcheggi Park To Fly si rivela in linea con il numero sempre crescente di passeggeri che fruiscono degli aeroporti nazionali nel corso dell’anno: basti pensare che , soltanto durante la scorsa estate, nel periodo compreso fra giugno e settembre, è stato registrato un totale commerciale di 43.098.941 passeggeri, con un incremento di oltre il +7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte:elaborazione su dati Assaeroporti).

‘Crediamo di avere individuato, con la creazione di parcheggi ubicati presso i principali aeroporti, una nicchia di mercato piuttosto strategica – afferma Dario Vignando, uno dei soci proprietari del network – come testimoniato dai 3000 clienti che oggi, quotidianamente, usufruiscono dei nostri servizi. La scelta di raggruppare i nostri parcheggi sotto un unico marchio deriva dall’intenzione di dare risalto all’ottimo rapporto qualità – prezzo che contraddistingue, indistintamente, le nostre strutture. In meno di 10 minuti dall’arrivo nei nostri parcheggi, i clienti possono considerarsi, a tutti gli effetti, già in viaggio. Abbiamo investito 10 milioni di euro per aprire, quest’anno, quattro nuove sedi e per il futuro ne stanzieremo il doppio per portare avanti un ulteriore ampliamento della nostra rete’.

U.V.