Milano, la capitale dell’economia italiana. Milano che lavora, che si muove e che inevitabilmente à¢â‚¬Â¦ parcheggia.

Non è facile decidere su problemi di traffico e mobilità all’ombra del Duomo. Lo dimostra anche la notizia, pubblicata in questi giorni sui principali quotidiani nazionali e locali, dell’avvio dei lavori alla Darsena. Qui, secondo i progetti, vedrà la luce un parcheggio subacqueo da 713 posti auto.
In questi giorni le ruspe stanno provvedendo a spostare le sponde in granito del bacino e a sollevare l’asfalto dell’area. A fine agosto, poi, prenderanno il via gli scavi archeologici coordinati dalla Soprintendenza ai beni culturali. Ad inizio 2006 inizieranno infine i lavori effettivi, sempre se i comitati dei cittadini, già da tempo sul piede di guerra, non faranno ricorso al Tar. Staremo a vedere, i colpi di scena sulla vicenda Navigli, dove dovrebbe sorgere un’intera Isola Ambientale, non sono di certo mancati in questi ultimi tempi. E non mancheranno ancora, specie nel periodo pre elettorale.

Ma quello della Darsena è solo uno degli interventi in programma per migliorare la situazione parcheggi nella città della Madonnina, come risulta dal Piano Urbano del Traffico e dal settimo aggiornamento del Programma Urbano Parcheggi, approvati entrambi nel 2003 dal Consiglio comunale. Infine per Milano c’è anche un Piano della Mobilità , valido sino al 2010.
La strategia comune di tutti questi documenti non può prescindere dall’integrazione tra trasporto pubblico e parcheggi, come spiega, numeri alla mano, lo stesso assessore al Traffico di Milano, Giorgio Goggi:

Molino Dorino

‘La congestione, la difficoltà a volte a trovare il parcheggio, la lentezza e i ritardi da parte dello stato nell’erogare i finanziamenti per nuove metropolitane. Nonostante l’alto indice di motorizzazione, Milano ha un piccolo territorio, 180 km quadrati, nove volte inferiore a Roma e non dispone di grandi viali per lo scorrimento delle auto. Tuttavia ha tre linee metropolitane, con una rete di oltre 70 km. Grazie agli interventi comunali negli ultimi 3 anni la quota di trasporto pubblico in città è aumentata di oltre il 3 per cento, dal 48 a quasi il 52 per cento. L’ingresso dei mezzi privati nel centro, dopo la regolamentazione della sosta e il pagamento del parcheggio per chi viene dall’esterno, è diminuito del 13 per cento. Rispetto agli anni à¢â‚¬Ëœ90 infine è calato del 10 per cento (da 670 mila a 600 mila) il numero delle auto che entrano quotidianamente in Milano, dalle 7 alle 21, attraverso i confini cittadini. E’ un calo consistente, ma non basta, Milano di giorno resta una città da 2 milioni di abitanti, con 2,5 milioni di spostamenti interni’.

Il Trasporto pubblico oggi copre nel capoluogo lombardo circa il 52 per cento di quello complessivo. Atm trasporta annualmente circa 600 milioni di persone, mentre le tre linee metropolitane servono quotidianamente un milione di passeggeri. Dall’inizio dell’anno con la realizzazione del Passante ferroviario in ambito urbano sono entrate in funzione, entro un raggio di 30 km dal centro, anche sei linee suburbane.

Naturalmente la buona efficienza del trasporto pubblico deve essere garantita da un altrettanto funzionante sistema di parcheggi di interscambio.

San Donato

‘La rete dei parcheggi d’interscambio– prosegue l’assessore Goggi – , in superficie e in strutture multipiano, è uno strumento fondamentale per la mobilità dei pendolari. Alcuni parcheggi come quello di Famagosta , con 2300 posti auto, sono a volte già saturi sin dalla prima mattina. Per il futuro il Comune ha in progetto due parcheggi a servizio della linea 2 e della linea 23 del metrò: piazza Abbiategrasso e piazza Maciachini. Un altro parcheggio d’interscambio, a servizio della linea 1Mm, è in costruzione in via Caterina da Forlì.
Attualmente comunque i parcheggi di interscambio sono 16 in tutto, tra strutture a raso e multipiano, con 16 mila posti auto’.

Se invece si vuole lasciare l’auto in città ,’l’offerta’ per la sosta in superficie, gestita da Atm, è di 19mila strisce blu a pagamento. La sosta in centro si paga 1,50 Euro all’ora; per la notte, dalle 19 alle 24, in centro c’è una tariffa agevolata di 2 Euro. Per quanto riguarda i parcheggi in struttura, oltre ai già citati di interscambio, ci sono quelli destinati ai residenti, per i quali la Giunta Albertini, dal 1997 ad oggi, ha progettato o in costruzione 39 mila box. Infine i parcheggi a rotazione, progettati quasi tutti da privati: in questo ultimo caso sono arrivate al Comune 36 proposte per 13 mila posti auto. Sono in costruzione attualmente due strutture, una in via Meda ed una in via Sabotino, per una capienza totale di circa 900 posti auto.

Naturalmente poi anche Milano ha le sue Ztl: Garibaldi, Ticinese e Corso Como dove i mezzi dei residenti possono entrare e parcheggiare.

‘Da poco poi‘ prosegue con i dati Giorgio Goggi – è entrato in funzione il parcheggio per residenti di piazza Po, 300 box in zona Fiera; quest’anno dovrebbero essere inoltre aperti i parcheggi di via Benedetto Marcello, 420 box e di Piazza Risorgimento, 304 box.. In costruzione, come già detto, il parcheggio di piazza Meda, in parte a rotazione in parte per vendita di box, realizzato da privati in project financing, che ha più di 500 posti auto, di cui 100 riservati ai Consiglieri comunali’.

Zone a Traffico Limitato, parcheggi a rotazione e pagamento: tante le’occasioni’ di prendere una multa, anche per l’automobilista milanese.


‘Da un sondaggio commissionato dal Sindaco Albertini
‘ interviene l’assessore Goggi – risulta che i cittadini sono favorevoli alla punizione delle infrazioni stradali, specie quelle gravi, come le sosta in doppia fila. Le multe comunque sono in flessione, sia quelle tradizionali (divieto di sosta, eccesso velocità , passaggio col rosso) che le multe delle telecamere. Nel 2004 le multe’tradizionali’ sono state 1 milione e 600 mila, contro 1 milione e 727 mila del 2003; le multe delle telecamere invece sono state 641 mila contro 970 mila del 2003. Nei primi tre mesi dell’anno le multe per infrazioni rilevate dalle telecamere sono calate del 50 per cento’.

Cascina Gobba

ALCUNI DATI

Le auto immatricolate a Milano città a fine 2003 erano 794.578.Oltre 100 mila i motocicli. In Milano e provincia, auto immatricolate 2.306.362; in Lombardia, 5.506.793. Con circa 1 milione e 300 mila residenti, l’indice di motorizzazione è di oltre i 700 veicoli per mille abitanti.

Alice Tordo

foto: Archivio Fotografico ATM SpA