Addio parcheggi grigi, tristi e tetri; benvenuti parcheggi ‘ museo, ariosi, rassicuranti, confortevoli e in alcuni casi davvero da ricordare.
La nuova tendenza in fatto di parcheggi in struttura punta decisa al buon gusto, e le realtà  che curano estetica degli spazi e prestano attenzione ai dettagli sono, letteralmente, premiate.

Proprio ieri a Rotterdam, in occasione del XVIII congresso dell’EPA (European Parking Association) due associati AIPARK sono usciti trionfatori dall’assegnazione degli EPA Awards.

Questo prestigioso premio viene assegnato ogni due anni dalla European Parking Association alle strutture di parcheggio che spiccano per eccellenza. Cinque sono le categorie premiate: parcheggi su strada, nuove strutture, impianti ristrutturati, innovativi schemi di parcheggio e comunicazione e marketing.

L’obiettivo è di promuovere un miglioramento qualitativo dei servizi di parcheggio pubblico, sia in struttura, sia su strada. I premi, in particolare, mirano a promuovere miglioramenti di rilievo nei servizi forniti ai clienti, e a valorizzare una gestione efficace e sostenibile.
L’associato AIPARK Sistema Sosta e Mobilità  S.p.a. di Udine, con il Park Primo Maggio, ha conquistato il gradino più alto del podio nella categoria ‘Nuovi parcheggi in struttura’, sbaragliando illustri concorrenti internazionali.

Osservando le immagini di questa innovativa struttura, che si trova a Udine, non è difficile capire il perchè: il Park Primo Maggio è rappresentativo di un nuovo concetto di parcheggio, idea che traspare in più di un dettaglio: nell’assenza di pilastri che consente ampi spazi di manovra, nella larghezza delle rampe di entrata e uscita, nella disposizione degli stalli pensata in modo da consentire agli utenti di individuare a colpo d’occhio i posti liberi senza che affannose ricerche rallentino il flusso delle auto.

Di grande piacevolezza estetica sono le forme circolari su cui è giocata l’architettura; al passo coi tempi e utili le colonnine di ricarica per auto elettriche, decisamente ‘smart’ la gestione degli accessi, dei pagamenti e il sistema di allarme.
Completano l’opera gli schermi centrali su cui sono proiettate immagini che rendono la permanenza in parcheggio simile a quella di un museo. La giuria del premio ha evidenziato come, durante la visita di rito, si sia imbattuta in quella dell’arioso paesaggio di un campo fiorito. In quel momento – ha riferito ‘ lo spazio è parso illuminato dalla calda luce del sole nonostante fosse situato sotto terra!

Durante gli EPA Awards si è fatto onore anche un bel progetto presentato dall’associato Aipark S.I.S S.r.l, che è giunto fra i finalisti della categoria Sosta su Strada: merito di soluzioni innovative, come la segnaletica chiara e intuitiva, basata su icone diverse per ogni area di sosta; sull’installazione di moderni parcometri tesi a favorire il risparmio energetico; e, ancora, la disponibilità  di diverse modalità  di pagamento intelligente.