Mobilità e sosta: due facce della stessa medaglia, uno yin e uno yang, ciascuno dei quali contiene il germe del proprio opposto. Certo, il tema del parcheggio appare da qualche tempo un po’ trascurato rispetto a qualche anno fa: ma non vi è nulla di più sbagliato se al centro del dibattito si trova un argomento caldo e attuale come quello della mobilità intelligente, che sarà infatti il fulcro della prossima edizione di Smart Mobility World, in programma a Torino il 10 e l’11 ottobre.

Proprio così: la disponibilità e la gestione corretta d’infrastrutture e servizi in grado di soddisfare le esigenze di parcheggio e sosta di residenti, esercizi commerciali, pendolari e visitatori che gravitano sui centri urbani sono fondamentali per l’efficiente accesso e utilizzo dello spazio.

Per questo motivo a Torino saranno dedicati alla sosta e al parcheggio due importanti momenti di approfondimento: nel primo, Smart Parking – Sosta Integrata e Mobilità Urbana – La digitalizzazione dei processi di gestione se ne parlerà come tassello fondamentale della vivibilità delle città. Parteciperanno dunque aziende fornitrici di tecnologie e servizi per la gestione della sosta e del parcheggio, da Parkit a Input, da Intercomp a Kyunsis, da Duferco a NMI, solo per citarne alcune. Non mancheranno rappresentanti istituzionali di grandi città come Torino, Milano, Roma, Brescia, Treviso e Pisa, che animeranno la tavola rotonda conclusiva.

Nel pomeriggio della stessa giornata i riflettori saranno puntati sui parcheggi in struttura, strettamente legati ad attività e servizi che catalizzano le persone verso determinate zone della città: occorre pertanto che si lavori con più impegno sul fronte delle relazioni con il cliente di questo tipo di parcheggi, che in Italia rappresentano già una rete diffusa. Parteciperanno i rappresentanti di alcune delle entità più innovative del settore: Riccardo Bentsik, Amministratore Delegato di APS Holding, Marco Medeghini, Direttore Generale di Brescia Mobilità, Giorgio Savi, Direttore Commerciale di Skidata e Alessandro Orazzini, Direttore U.O. attività Tecniche dell’Azienda Ospedaliera San Martino di Genova.