L’Ecopass? I milanesi avranno a che farci ancora per sei mesi, anzi no, forse un anno.
La sosta a pagamento? I rincari coinvolgeranno solo il centro, ovvero l’area interna alla cerchia dei Bastioni; a meno che l’opposizione non sferri un attacco agli accordi raggiunti dalla maggioranza.

Un po’confuso il futuro della questione dei parcheggi, all’ombra della Madunina. In questi giorni, per esempio, il vicesindaco Riccardo De Corato ha annunciato che la proroga del tanto controverso Ecopass voluto dal Sindaco Moratti durerà  per altri sei mesi. ‘Non c’è ancora un atto ufficiale ‘ ha ammesso ‘ ma in Giunta ne abbiamo discusso e c’è l’accordo‘.
Il vicesindaco, che ha fornito questa anticipazione a margine della commissione Sicurezza, si è pronunciato anche in merito all’esenzione del pagamento del famigerato ticket antismog da parte dei veicoli Euro 4 senza filtro antiparticolato, per i quali la giunta sta lavorando al fine di ottenere, anche in questo caso, una proroga, e le sue parole sono state confermate da Letizia Moratti; il Primo cittadino tuttavia, non ha voluto invece sbilanciarsi riguardo all’estensione temporale dell’Ecopass, ipotizzando che possa protrarsi ancora per un anno.

Incertezza anche riguardo al futuro dei ticket a pagamento, nonostante ne sia stato ufficializzato l’accordo politico. In questo caso, l’azione di Alleanza Nazionale e della Lega Nord ha fatto si che la temuta stangata preannunciata dal Ministero dei Trasporti sia stata ridimensionata. Ad aumentare, allineandosi in questo modo con le tariffe dei garage situati nel cuore del capoluogo lombardo, soltanto gli stalli situati in pieno in centro, ossia nella zona racchiusa dalla cerchia dei Bastioni; qui, infatti, la tariffa oraria aumenterà  di 50 centesimi, passando da 1,50 a 2 euro. Non salirà  a 1,50 euro, come temuto, quella relativa ai parcheggi dell’area che dai Bastioni si protrae fino alla circonvallazione esterna: resterà  ‘congelata’ a 1,20 euro; parcheggiare in zona periferica, infine, costerà  80 centesimi l’ora.
Tutto chiaro, dunque? Forse, perchè l’opposizione non ci sta, e considera l’ipotesi di ritirare e modificare il Bilancio per il 2009 alla luce delle tante modifiche apportate.

Fra dichiarazioni, smentite e controversie, una certezza resta; a chi arriva a Milano da fuori converrà  sempre lasciare l’auto in uno dei parcheggi situati in prossimità  della circonvallazione esterna, e di raggiungere le proprie mete servendosi dei mezzi pubblici. Una soluzione sensata ed ecologica, che non lascia spazio a tentennamenti. Anche nel realizzare altri nuovi parcheggi.