Il nuovo parcheggio interrato lungo l’argine del Passirio sarà profondo cinque piani ed avrà una capienza di 590 posti auto.
L’opera è ormai praticamente pronta, ma per la sua inaugurazione, prevista per la fine di maggio, la Terme di Merano spa ha deliberato di dare incarico a sei noti artisti di abbellirne la struttura. L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile il senso di freddezza che questi ambienti sotterranei inducono nell’utente. L’idea nasce dalla possibilità di destinare una quota parte dei costi di costruzione, l’1 per cento appunto, ad interventi di abbellimento artistico.

Ognuno dei sei artisti avrà a disposizione uno dei cinque piani, che illustrerà con temi diversi, mentre il sesto si dedicherà al giroscale, che scenderà per ben venti metri sotto il suolo.

Tra i sei artisti è bene ricordare Ruedi Baur, di Zurigo, che già ha lavorato al centro Pompadour a Parigi. Si dedicherà al primo piano, dove figurerà diverse immagini dell’acqua stampate sui pavimenti.
Il giro scale sarà inoltre dotato di un impianto musicale, che accompagnerà i clienti nella loro discesa. Negli altri piani troveranno posto immagini scattate sui ghiacciai, giochi visivi che partiranno da vari televisori strategicamente piazzati, un sistema di getti di vapore sulle travi del parcheggio, un rivestimento di color azzurro con raffigurati motivi diversi, ed altro.

L’opera quindi non avrà solo un valore funzionale, ma si appresta a diventare un punto di attrazione per residenti e visitatori, ed il costo del ticket per accedervi sembrerà più lieve.