Nuove strutture per il car sharing. Inaugurati nei giorni scorsi a Mondello, dall’assessore all’Ambiente Giovanni Avanti, e dal presidente dell’Amat Sergio Rodi, i nuovi parcheggi del Car Sharing Ics.

Palermo, come ricordiamo, è fra le prime città italiane ad avere creato ed
introdotto, dall’aprile 2000, il Car sharing, affidato alla gestione dell’Amat.
Con delibera approvata dal Consiglio comunale a febbraio del 2002, la città
ha aderito all’Associazione di Comuni italiani Ics (Iniziativa Car Sharing), che
coordina e finanzia, con fondi del Ministero dell’Ambiente, tutte le attività
necessarie alla messa a punto, allo sviluppo e all’incentivazione di un circuito
nazionale di car sharing.

“L’amministrazione comunale di Palermo, – spiegano in Comune – sensibile
alle problematiche ambientali, ha tra gli obiettivi prioritari quello di realizzare
un sistema della mobilità cittadina con l’integrazione fra trasporto privato e
collettivo, promovendo anche un sistema di mobilità pubblica individuale,
limitando l’uso dell’auto privata”.

Un palermitano che deve recarsi a Torino potrà , dunque, prenotare l’auto da
Palermo e trovarla, al suo arrivo, in uno dei parcheggi della città .
Tutti gli utenti delle città aderenti all’Ics hanno, infatti, in comune un call
center nazionale per le prenotazioni e, telefonando al numero 848787787,
possono prendere l’auto a noleggio sia nella propria città , sia nelle altre.

‘E’ un servizio che pone Palermo all’avanguardia rispetto a molte città italiane
– dice il sindaco di Palermo, Diego Cammarata -. Adesso è necessario
abituarsi all’idea che l’auto può essere condivisa, risparmiando tempo e
denaro e l’adesione al servizio Ics è il contributo che questa Amministrazione
dà affinchè si cambi mentalità : scegliere il car sharing, infatti, significa anche
mostrare sensibilità verso l’ambiente e tutelarlo’.

A Palermo molto presto sarà disponibile un parco di 30 auto: 10 elettriche;
10 a metano b-power (di cui sei utilitarie, 3 monovolume, 1 berlina); 10
microvetture ecologiche.
Le tariffe variano in base al tipo di auto noleggiata e alla tipologia del cliente.
Per andare incontro alle esigenze di chi utilizza il car sharing, sono state
create diverse categorie di costi: in tutto esistono 9 tipi di tariffe.
La prima differenza è tra gli utenti associati e quelli occasionali: chi si abbona
al servizio può usufruire di tariffe ridotte (il costo passa da 4 a 3 euro l’ora
per la corsa singola). A seconda dell’uso dell’auto a noleggio, ci si può
avvalere di tariffe speciali dedicate alle diverse categorie di utenti: turisti,
businesscar, Auto&scuola, week-end, shopping, disco e night. Le tariffe
possono, inoltre, essere giornaliere, settimanali o mensili.
Per esempio, un cittadino che deve andare a fare shopping in centro, si
muove da piazza Unità d’Italia, può prendere l’auto a noleggio vicino casa e
recarsi a piazzale Ungheria al costo di 4 euro (il costo del noleggio per
un’ora), senza dovere pagare la sosta, con la possibilità di viaggiare sulle
corsie privilegiate e di risparmiare tempo e denaro.

A Palermo sono attivi sei parcheggi: piazza Ungheria; piazza Unità d’Italia;
stazione Notarbartolo; piazza Crispi; Mondello (stabilimento); Piazza Cupani
(stazione centrale)
e presto ne saranno attivati altri 10, esattamente: piazza Indipendenza;
piazza Principe di Camporeale; piazzale Lennon; piazza De Gasperi; via
Belgio; viale Campania; piazza Sturzo; Stazione marittima; Monreale;
Aeroporto.

“Le prime settimane’ spiega l’assessore all’Ambiente, Giovanni Avanti
serviranno a rendere funzionale il passaggio dal servizio con le auto elettriche
a quello Ics. Fino a luglio, infatti, il car sharing andrà avanti con la flotta di
auto elettriche, alle quali si aggiungeranno, via via, quelle a metano.
Palermo è l’unica città del sud Italia ad avere attivato questo servizio,
assolutamente innovativo e la nostra soddisfazione sta nell’avere seguito,
dalla progettazione all’attivazione, il programma Ics. Perchè il servizio vada a
regime siamo consapevoli che sarà necessario tutto il 2004. Lo incentiveremo
anche a livello turistico, grazie a convenzioni con gli alberghi e ad una
capillare campagna di informazione’.

Con un’auto del car sharing si può viaggiare nelle corsie preferenziali, anche
nei giorni di targhe alterne, non si paga il parcheggio nelle zone blu e non si
paga nei parcheggi Amat.
‘In una città come Palermo, che vanta quasi un primato nazionale
nell’affezione all’automobile privata’ sottolinea il presidente dell’Amat,
Sergio Rodi‘ il car sharing, con le sue nuove modalità di espletamento che
ci mettono al passo con le soluzioni adottate nelle più grandi città europee,
costituisce un servizio innovativo ad alto valore aggiunto per gli utenti,
coniugando flessibilità ed economicità . La diffusione dei nuovi parcheggi
riservati, le nuove vetture, la praticità di accesso al servizio (attivabile ormai
con una semplice telefonata) sono punti qualificanti del nuovo servizio di car
sharing. Con la nuova proposta – conclude Rodi – l’Amat insieme con
l’Amministrazione comunale farà la sua parte dando un contributo
all’innalzamento della soglia di vivibilità per una città meno inquinata, meno
intasata, meno stressante’.

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