Botta di decisionismo a Vasto. Forse dopo ventuno anni gli abitanti della località  chietina potranno avere il parcheggio sotterraneo per il loro centro storico.
Le origini del parcheggio di via Foscolo si perdono nella notte dei tempi, magari in omaggio alla storia millenaria della cittadina.
E’ infatti dal 1986 che Vasto attende la realizzazione della struttura di sosta vicino al Municipio.
La prima costruzione è iniziata nel 2004, per poi interrompersi bruscamente.
Motivo: rinuncia della ditta incaricata a realizzare il parcheggio.

Ora Vasto ci riprova.
Con un appalto concorso indetto dal Comune.
Entro il 17 dicembre le ditte interessate dovranno rispondere al bando di gara.

Rispetto all’idea del 2004, la Civica Amministrazione ha già  approntato i propri ‘ritocchi’.
Dagli originari centotrenta posti auto più novantotto garage privati, siamo arrivati ai 323 posti auto.
Spariti i garage in vendita, di cui, secondo l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, ‘la città  non ha bisogno’.
Le aziende in gara dovranno comunque portare idee migliorative al progetto.
Ed in fretta.
Dopo i tempi elefantiaci del passato, la Civica Amministrazione ha infatti messo il turbo.
Quattrocentocinquanta giorni per realizzare l’opera dice il bando, ma se le ditte si impegneranno a ‘metterci meno’ si vedranno attribuire un punteggio maggiore in graduatoria.

C’è un perà²: l’incognita ambientalisti (per noi di Genova il caso Acquasola insegna, ndr), contrari alla struttura giudicata ‘incapace di risolvere problemi cittadini di traffico e causa di inquinamento del centro storico, per i gas di scarico delle auto’.

Speriamo che, adesso che la montagna sembra aver partorito il topolino, il tutto non si risolva in una gravidanza isterica.

A.T.