La mezzanotte del 31 dicembre è
scoccata già da mo.
Il conto alla rovescia si è esaurito, i botti sono esplosi e lo champagne ha
perso tutte le bollicine.
Il 2011 ci ha salutato, ha portato via con sé gioie e dolori di un anno un po'
così. Ma, nel fare i bagagli, si è dimenticato qualcosa, o meglio ha deciso di lasciarci qualche ricordino.

Probabilmente la pensano così gli abitanti del quartiere Prati di Roma. Qui la
fine del 2011 avrebbe dovuto coincidere con la chiusura del cantiere per il
parcheggio interrato di piazza Cavour. Almeno così aveva promesso il primo
cittadino Gianni Alemanno. E almeno così faceva sperare l'orologio analogico
installato in piazza per scandire i secondi che mancavano alla fine del 2011 e
si sperava alla fine dei lavori.
La fatidica data è arrivata, ma i lavori per il parcheggio non sono affatto
conclusi.

700 posti auto quelli previsti dal progetto per piazza Cavour, tra box e posti
a rotazione in stalli aperti. Un progetto che ha dovuto fare i conti con diversi intoppi, dalle verifiche di stabilità per il Palazzo di Giustizia al ritrovamento di una pergamena e di altri reperti sotto la statua del conte Camillo Benso.
Con il risultato che oggi, a quattro giorni dalla fatidica data di scadenza, i
cantieri sono ancora aperti.

E l'orologio segnatempo, costato alla cittadinanza 5mila Euro, che fine ha
fatto?
Adesso è spento, il suo compito è esaurito. Come la pazienza dei romani di zona Prati, che non sanno più dove parcheggiare e non possono per ora godere dei giardini della storica piazza.

La data d’inaugurazione del parcheggio è confermata per il 24 gennaio 2012. Per quel giorno i cantieri dovranno essere chiusi. Ecco perché adesso i lavori
procedono a ritmo serrato. Per incentivare gli operai, chissà, si potrebbe
attivare un nuovo orologio, magari per questi ultimi venti giorni costerà meno di 5mila euro.

A.T.