A Bergamo apre un nuovo parcheggio gratuito di interscambio: una risposta concreta alla mobilità urbana.
Dal 17 maggio 2025 è attivo un nuovo parcheggio gratuito di interscambio in via San Bernardino 149, nell’area dell’ex concessionaria Bonini. Si tratta di un’infrastruttura strategica pensata per migliorare la viabilità urbana e favorire una mobilità più sostenibile. Il parcheggio può ospitare fino a 150 veicoli ed è aperto 24 ore su 24. È una soluzione temporanea, ma efficace, per rispondere alle esigenze di chi entra in città da sud. In particolare, si propone di facilitare l’accesso a Bergamo, ridurre la pressione del traffico e promuovere spostamenti più sostenibili.
Questa nuova area di sosta risulta fondamentale anche in vista della chiusura del sottopasso ferroviario di via San Bernardino-largo Tironi, prevista fino ai primi mesi del 2026 per i lavori di potenziamento a cura di Rete Ferroviaria Italiana.
Un parcheggio di interscambio a supporto della città
Il nuovo parcheggio gratuito di Bergamo si inserisce nel più ampio piano del Comune per favorire una mobilità multimodale. Il piazzale è stato messo a disposizione da Effebi Immobiliare S.p.A., proprietaria dell’area, con una concessione gratuita e precaria di 5.500 metri quadrati. L’intervento ha previsto interventi mirati alla sicurezza, all’accessibilità e all’efficienza:
- tracciatura degli stalli, nuova illuminazione,
- segnaletica aggiornata,
- recinzioni protettive,
- messa in sicurezza degli accessi veicolari e pedonali,
- creazione di un nuovo varco pedonale.
L’area è illuminata nelle ore notturne, ma non è sorvegliata.
Collegamenti e interscambio: il valore della multimodalità
A rendere strategico questo hub è la sua posizione e la connessione diretta con il trasporto pubblico locale. Nelle immediate vicinanze si trovano le fermate della linea 6 di ATB, che collega il quartiere Colognola al centro città con una frequenza di 10-15 minuti nelle ore di punta.
Inoltre, sono previste stazioni per i monopattini elettrici e per bike sharing BiGi (senza stalli fissi). Questi servizi saranno attivi dalla settimana successiva all’apertura, offrendo così un’integrazione efficace tra mobilità privata e sostenibile.
Perché questo parcheggio è una scelta lungimirante
La nuova area di sosta intercetta un doppio bisogno: da un lato offre una soluzione gratuita e accessibile per i pendolari e i visitatori diretti al centro città, dall’altro contribuisce a decongestionare il traffico urbano e a incentivare modalità di spostamento più agili. L’assenza di orari di chiusura lo rende inoltre particolarmente adatto anche agli utenti che rientrano in città in fascia serale o notturna, aumentando l’efficacia complessiva del sistema di parcheggi di interscambio.
In un contesto urbano in continua evoluzione, infrastrutture come questa rappresentano una risposta concreta e replicabile per le città che vogliono agevolare l’accesso al centro, senza appesantire la viabilità interna. Un modello da osservare con interesse anche alla luce delle sfide future.
Un hub che si affianca ad altri progetti già attivi in Lombardia, come il Parcheggio Prealpino di Brescia. Entrambi dimostrano che la mobilità urbana del futuro si costruisce su soluzioni accessibili, intelligenti e condivise. Anche se legato a una concessione temporanea, questo intervento rappresenta il simbolo di come sia possibile fare sistema per rispondere a bisogni concreti di mobilità, oggi più che mai.