Categoria: Dal Mondo

Il progetto europeo GOLIA introduce modelli di governance della mobilità urbana basati su dati, sostenibilità e partecipazione; il pilastro di questo nuovo paradigma è il Social Optimum Mobility Index. Firenze tra le città pilota per modelli replicabili.

NGM25 ha definito che la nuova mobilità richiede un cambio culturale, ancor prima che tecnologico, per affrontare le sfide di elettrificazione, logistica urbana e l’integrazione MaaS.

La mobilità urbana europea sta vivendo una trasformazione profonda e il Manifesto EPA 2025–2030 indica la strada. Il settore parcheggi è chiamato a diventare protagonista.

Il prezzo della sosta è una leva decisiva di politica urbana: può ridurre traffico e inquinamento, ma va calibrato con tariffe e agevolazioni equilibrate per garantire accessibilità ed equità sociale.

Una gestione della sosta strategica può migliorare l’accessibilità e sostenere il commercio locale. Attraverso esempi italiani, mostriamo perché la gestione della sosta può sostenere la vitalità dei centri storici.

Il Parcheggio Porta Leoni, nonostante la posizione strategica, resta poco utilizzato. Tariffe elevate e scarsa integrazione con i servizi limitano il potenziale nella mobilità dell’Aquila.

Trovare parcheggio durante concerti o partite è spesso un’impresa nelle città italiane. Mancano migliaia di posti e il traffico aumenta, ma alcune soluzioni esistono: navette, prenotazioni online e alternative green per parcheggiare senza stress.

Next Generation Mobility si terrà il 9 e 10 dicembre a Torino. L’evento, giunto alla quinta edizione, riunirà istituzioni, aziende e startup per discutere di mobilità sostenibile e intelligente.

L’automazione dei parcheggi rappresenta oggi un pilastro fondamentale per la gestione moderna...

I parcheggi sono spazi a rischio che troppo spesso vengono sottovalutati: incidenti, distrazioni e conflitti dimostrano quanto possano essere insidiosi. Per ridurre i pericoli servono tecnologie moderne, una progettazione attenta e soprattutto comportamenti responsabili da parte di chi guida. Un parcheggio sicuro contribuisce a una mobilità urbana più vivibile per tutti.

I dissuasori regolano accessi e soste, su suolo pubblico e privato e la normativa ne disciplina installazione e sicurezza. Esistono diverse tipologie: mobili, in cemento, paletti, automatici ed elettrici a scomparsa, ciascuno con funzioni e livelli di sicurezza diversi.

La legge richiede che il contrassegno disabili sia sempre esposto in originale. Le fotocopie non hanno valore, anzi, possono portare a multe e a conseguenze penali.