Le previsioni per i prossimi anni sono un’impennata dei traffici croceristici a ponente di Genova.
Alla luce di questo roseo futuro non possono più bastare i 2 attuali accosti del porto di Savona a fronte dell’ingresso in porto delle due ammiraglie della flotta Costa: la Fortuna, la Magica e presto la Concordia.

La prima soluzione da parte dell’Autorità Portuale è stata quella di dare alla Costa un terzo accosto provvisorio, realizzato a tempi di record fra la fine di luglio e la metà di settembre: una banchina costruita su piloni in cemento e ferro, lunga 250 metri.

Ma Savona non ha dormito sul progetto del vero, nuovo attracco che ha già passato l’approvazione del Comitato Portuale nella sua forma preliminare: 7 mln di à¢â€šÂ¬ di investimenti e 3 anni di lavori per vedere pronta la nuova banchina, che sarà provvista anche di un terminal dedicato.
Uno sviluppo oramai delineato, all’interno del quale la banchina provvisoria non è altro che il passo compiuto tempestivamente per far attraccare in contemporanea le 3 navi Costa già in questi mesi.

Risulta ovvia, in virtù dell’aumento di traffico, l’esigenza di nuovi parcheggi all’interno del porto, ma ancor più di un grande park fuori dagli spazi ristretti del porto, al fine di migliorare le condizioni della circolazione nel cuore di Savona, tenendone lontani i grandi flussi veicolari legati ai croceristi (fino a 200 mila auto, secondo le stime approssimative).

L’idea del grande parcheggio’fuori porta’ è nata fra le onde del Mediterraneo, durante la crociera inaugurale della Costa Magica: a bordo i vip della politica locale e il management al gran completo della Costa.
Il progetto è già pronto a nascere, non appena i conti economici, ne avvalleranno la fattibilità .

Con la velocità che ormai caratterizza tutti i piani di sviluppo portuale legati alle crociere, anche il progetto del grande parcheggio, da circa 800 posti, sta rapidamente prendendo forma e la sua realizzazione è prevista alle spalle del casello autostradale di Legino in un’area di proprietà comunale.

La messa in opera della grande struttura a servizio dei croceristi e della Compagnia Costa è già al vaglio dell’Ente Portuale che ne ha indicato i costi approssimativi: circa 3 mln di à¢â€šÂ¬.

Ruggeri ha sottolineato come un progetto vero e proprio non esista ancora, ma, lavorando in concerto con l’Autorità Portuale e i vertici di Costa, si valuti l’ipotesi di un sistema di parcheggio integrato con uffici di check-in e deposito bagagli per i croceristi: un parcheggio che risulti un efficiente front-office fuori dalla cerchia urbana.

Con questa soluzione potrebbe essere risolto l’annoso problema della difficile viabilità costiera della città , proprio in direzione del porto e viceversa; collegamenti effettuati con bus navetta eviteranno le code ai varchi doganali portuali e soprattutto nella zona centrale di Savona.
I turisti di Costa saranno prelevati dopo le operazioni di accredito e consegna bagagli e quindi portati in centro: un ottimo sistema per mostrare ai croceristi la città .

Devono essere ancora indagati i costi di gestione allo scopo di verificare la sostenibilità da parte di Costa, ma sembra che terzo accosto e terminal parcheggi abbiano unito destini e tempi.