DA TORINO AD AREZZO: UNA NUOVA OPERAZIONE PARKINGE

DA TORINO AD AREZZO: UNA NUOVA OPERAZIONE PARKINGE

A distanza di poche settimane dall’acquisizione del ramo d’azienda riferito alla concessione del parcheggio di Piazza Emanuele Filiberto, a Torino, Parkinge approda ad Arezzo, una delle più pittoresche città della Toscana.

Il 24 luglio, infatti, ha perfezionato l’operazione di acquisto delle quote della società di progetto Arezzo Parcheggi, concessionaria della struttura interrata multipiano situata nella centralissima Piazza del Popolo. Il parcheggio serve dunque il centro storico aretino con un totale di circa 200 posti auto a rotazione e circa 50 box auto in vendita e/o locazione.

Il Gruppo Arpinge estende dunque ulteriormente il proprio portafoglio di investimenti nel settore, rafforzando in questo modo la sua posizione sul mercato italiano. I numeri parlano chiaro: sono oltre 7.500 i posti auto pubblici in concessione, e si conferma notevole la capacità di aggregare realtà pubbliche e private. Questa ultima iniziativa, in particolare, lo colloca inoltre come primario concessionario privato del Comune di Arezzo, con cui si intende avviare una costruttiva collaborazione, in particolare nell’ambito del Partenariato Pubblico Privato.

Nella strategia di Arpinge, tenuto anche conto dell’ampia “pipeline” di ulteriori operazioni attualmente allo studio, l’asset class dei parcheggi e, in generale, della mobilità urbana si conferma una quota prioritaria del portafoglio investimenti.

L’acquisizione è infatti in linea con la strategia ESG del Gruppo, che punta allo sviluppo di investimenti in grado di contribuire all’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) definiti dalle Nazioni Unite. In tale ambito, il parcheggio di Arezzo contribuisce all’SDG 11 sulle città e comunità sostenibili. Oltre alla sua funzione primaria di liberare il centro urbano da auto in sosta su strada e ridurre l’inquinamento dovuto alla ricerca di parcheggio, infatti, il gruppo Arpinge intende promuovere la diffusione della mobilità sostenibile dotando la struttura – nell’ambito degli interventi previsti – di sistemi per la ricarica dei veicoli elettrici.