Con la crescita della mobilità elettrica aumenta anche la necessità di garantire l’uso corretto degli stalli dedicati alla ricarica dei veicoli elettrici. Sempre più spesso, però, questi spazi vengono occupati abusivamente da auto non elettriche o da veicoli che hanno terminato la ricarica, ma restano parcheggiati a lungo, impedendo l’accesso ad altri utenti.
Per contrastare questo fenomeno, diverse aziende stanno sviluppando sensori intelligenti in grado di monitorare in tempo reale l’occupazione degli stalli e segnalare eventuali abusi alle autorità o ai gestori delle colonnine.

City-Z: un progetto pilota a Milano

La startup italiana City-Z ha ideato una soluzione innovativa basata su sensori integrati direttamente nell’asfalto, capaci di rilevare la presenza di un veicolo e verificarne la regolarità della sosta.
Il sistema, testato in un progetto pilota a Milano in collaborazione con Plenitude On The Road, consente di individuare in tempo reale i casi di occupazione abusiva e di inviare notifiche ai gestori o agli operatori di controllo.
La tecnologia di City-Z potrebbe presto essere estesa a oltre 22.000 punti di ricarica in Italia e in Europa, contribuendo a rendere più efficiente e sostenibile l’infrastruttura di ricarica pubblica.

Enel X Way: sperimentazione a Roma

Anche Enel X Way, divisione del Gruppo Enel dedicata alla mobilità elettrica, sta testando un dispositivo wireless installato sull’asfalto che riconosce la presenza non autorizzata di veicoli negli stalli di ricarica.
Oltre alla funzione di controllo, il sistema raccoglie dati sull’utilizzo delle colonnine e sui tempi medi di sosta, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione degli spazi e ridurre il fenomeno della “sosta selvaggia”.
La sperimentazione è attualmente in corso a Roma, ma potrebbe rappresentare un modello replicabile su scala nazionale.

Consystem e il radar IDR-2050

La società Consystem propone invece un sensore radar IDR-2050 a 60 GHz, progettato per monitorare in modo affidabile lo stato di occupazione degli stalli, anche in condizioni meteo difficili.
Il sistema è in grado non solo di segnalare la presenza di un veicolo, ma anche di verificare la durata della sosta e classificare il tipo di mezzo (auto elettrica o tradizionale).
Questa soluzione consente ai gestori di intervenire in modo mirato e di promuovere un uso corretto delle postazioni di ricarica.

Banner: radar QT50R

Un’altra tecnologia arriva da Banner, con il radar QT50R, pensato per il rilevamento di veicoli non autorizzati nelle aree di ricarica.
Robusto e resistente agli urti, alle intemperie e agli atti vandalici, il dispositivo invia segnalazioni centralizzate che consentono un rapido intervento e una gestione più efficiente del parcheggio.

Tecnologie diverse, un unico obiettivo

Dai sensori magnetici integrati nell’asfalto ai radar FMCW, passando per le soluzioni wireless e a microonde, queste innovazioni condividono un obiettivo comune: rendere la ricarica elettrica più accessibile, ordinata e sostenibile.
Monitorare costantemente gli stalli significa non solo prevenire le occupazioni abusive, ma anche raccogliere dati preziosi per pianificare meglio la rete di ricarica, migliorare l’esperienza degli utenti e favorire la transizione verso una mobilità più intelligente e rispettosa delle regole.