Il tema della sosta all’Aquila resta critico. Tra cantieri post-sisma, lavori infrastrutturali e carenza di posti auto, la pressione sulla mobilità è evidente. Nel mirino finisce il Parcheggio Porta Leoni, aperto nell’ottobre 2023 e oggi ancora lontano dal livello di utilizzo considerato ottimale.

Un parcheggio strategico ma poco sfruttato

Porta Leoni offre 90 posti, 5 dei quali destinati ai disabili, con disponibilità in tempo reale sul sito Parcheggi L’Aquila. Nonostante la posizione centrale, l’area non registra l’occupazione attesa.

A livello tariffario, le nuove linee approvate nel 2024 sembrano voler favorire soste brevi e rotazione, ma finora non hanno portato ad un incremento dell’affluenza:

  • Prima mezz’ora gratuita

  • 1€ ogni 30 minuti, a scatti posticipati

  • Gratis dalle 20 alle 8 e nei festivi

Un altro aspetto da approfondire riguarda la visibilità complessiva del parcheggio e la facilità d’uso per tutte le categorie di utenti.

È legittimo chiedersi se la segnaletica attuale sia davvero sufficiente per indicare con chiarezza dove si trova l’ingresso, come raggiungerlo e quali vantaggi offre, come la prima mezz’ora gratuita o la possibilità di consultare online la disponibilità degli stalli in tempo reale. A questo si aggiungono le segnalazioni di alcuni fruitori, secondo cui la modalità di accesso per le persone con disabilità non risulta particolarmente intuitiva e può rappresentare una barriera reale alla fruizione.

Per un parcheggio centrale e moderno, garantire una comunicazione chiara, un percorso d’accesso semplice e un’informazione inclusiva è essenziale per migliorarne l’usabilità e, di conseguenza, il livello di utilizzo.

La mozione: tre interventi per rilanciare Porta Leoni

Il gruppo “Il Passo Possibile” propone misure immediate per migliorare l’occupazione del parcheggio:

  1. Riduzione delle tariffe
    Usare la leva del prezzo per aumentare il tasso di utilizzo.

  2. Agevolazioni per i lavoratori del centro storico
    Sconto di almeno 25% per le prime cinque ore di sosta, dal lunedì al venerdì.

  3. Pagamento tramite Telepass
    Per eliminare i biglietti cartacei, velocizzare accessi e semplificare i pagamenti.

Le misure che potrebbero aumentare davvero l’utilizzo

Accanto alle proposte della mozione, secondo un’indagine di Parcheggi.it emergono tre interventi particolarmente efficaci nelle città con problematiche simili:

  • Tariffa lavoratori sostenibile
    Ad oggi lasciare l’auto 8–10 ore al giorno per 5-6 giorni la settimana costa troppo (può superare i 300 euro mensili): servono tariffe inferiori a 1€/h o abbonamenti mensili, più in linea con le esigenze di chi lavora.

  • Daily cap per tutti gli utenti
    Un tetto massimo giornaliero rende prevedibile la spesa e incoraggia la sosta lunga, oggi fortemente penalizzata dal sistema a scatti.

  • Abbonamenti flessibili
    Pacchetti settimanali, mensili o solo nelle fasce mattina/pomeriggio possono attrarre, oltre ai lavoratori, studenti e residenti che oggi non prendono in considerazione Porta Leoni.

  • Convenzioni con servizi di zona
    Sconti per chi fa acquisti nei negozi del centro, agevolazioni in occasione di eventi culturali o sportivi, accordi con uffici pubblici, aziende e università.

Un modello anche per gli altri parcheggi

Le proposte potrebbero diventare un riferimento anche per il terminale Lorenzo Natali, in vista della riattivazione del tappeto mobile e del nuovo ascensore di viale Rendina.

In attesa dei nuovi parcheggi previsti dall’amministrazione, l’urgenza è ottimizzare quelli disponibili. Porta Leoni è il primo banco di prova: convenzioni e abbonamenti dedicati, sistemi di pagamento digitali e daily cap potrebbero ridurne il sottoutilizzo e contribuire a una mobilità cittadina più ordinata ed efficace.